L'ALLEGRO SBARCO DEI GAS IN SICILIA

Da bravi gasisti impegnati gli ultimi due giorni l'allegra famigliola è andata al convegno nazionale dei gas in sicilia.
Siamo arrivati in questo suggestivo paesino sulle madonie, pieno di gente con accenti diversi. Poi a piedi abbiamo fatto una piacevole scarpinata fin su in cima al convento. C'erano stand di espositori locali con tanti prodotti tipici: arance, formaggi, olio, miele, marmellate, latte di mandorle. E tante altre cose, c'erano ancre i ragazzi che facevano le pizze con la pasta madre. C'era la signora con il forno solare grandissimo, fatto a mano. C'era lo spazi per lo yoga, quello per lo shiatzu! lo spazio bimbi per imparare a seminare. insomma una super organizzazione. Poi nell'anfiteatro c'era il nostro convegno! I gasisti non erano in tanti ma abbastanza! Io e il babbo ci davamo il cambio con lo gnomo per riuscire a seguire qualche intervento. Alla sera tutti in mensa a mangiare con tutto rigorosamente bio e locale, e anche buono!!! ogn'uno con il suo piatto e le sue posate. insomma eravamo abbastanza ecocompatibili. Dopo cena concerto in piazza, due gruppi locali niente male. che hanno fatto ballare tutte le sciure dei gas. I locali erano un po' basiti. Ad un certo punto ho sentito un ragazzino che avrà avuto 15 anni dire ai suoi amici: "Talia abballanu scausi" (guarda ballano senza scarpe). Era un'immagine da film, donne e uomini di tutte le età che ballavano scatenati e i locali che guardavano sconvolti l'invasione.
Ma penso che sia stata un'invasione positiva una ventata di buone pratiche!E per concludere la Borsellino ieri mattina commovente e catartica...
Mille e mille sbarchi per tutti!