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1 novembre 2009

di nuovo bibliotecaria


Chi ha seguito le scorse puntate sa che da una settimana ho ricominciato a lavorare in biblioteca e a grande richiesta ecco il resoconto di questa nuovo inizio...
Come dire ne avevo voglia, mi piace lavorare in biblioteca, stare in mezzo ai libri, sentirne il profumo, ma la cosa bella di questa biblioteca è che si tratta di una biblioteca scolastica e quindi è piena zeppa di libri per bambini e ragazzi da 0 a 14 anni e per chi ha imparato a conoscermi sa che è il mio mondo. 
Poi sono l'unica bibliotecaria e ciò implica che devo gestire tutto, fare gli acquisti, organizzare le attività, insomma è la mia casa. 
Sono gasatissima, è una biblioteca un po' sui generis nel senso che negli anni passati si sono organizzati corsi non strettamente legati alla lettura, cineforum per bambini, ma credo che un po' di elasticità non guasti. Ruberò idee dalle super mamme per consigli su laboratori interessanti da proporre, di sicuro il libro pop-up, ma accetto consigli... Soprattutto laboratori da proporre a ragazze da 12 a 15 anni che frequentano spesso la biblioteca ma non so bene cosa fargli fare.
Ovviamente farò incontri di narrazione con tutte le classi delle materne, già sperimentate, ma cosa nuova dovrò organizzare un torneo di lettura.
Insomma ci sarà da lavorare e non mi annoierò di certo.
Dimenticavo la realizzazione di una mostra sul giocattolo creativo, in cui io dovrò fare la guida e anche i laboratori e perciò farò una formazione apposta pagata dalla biblio.
Non vedo l'ora...

insomma l'unico neo riguarda lo gnomo: lo porto al nido il più tardi possibile alle 9.30 sta lì fino alle 16.30 e poi con i nonni fino alle 19 quando io rientro, questo 3 pomeriggi a settimana, un pomeriggio andrà il babbo a prenderlo, mentre l'unico pomeriggio che sono a casa lo vado a prendere all'1 così passiamo un po' di tempo insieme.
Sta settimana l'ho visto un po' provato e allora venerdì l'ho tenuto a casa approfittando che i nonni venissero a prenderlo prima, ma non potrà essere così sempre anche perchè a novembre al mattino avrò un po' di narrazioni in altre biblioteche e da gennaio inizio i laboratori teatrali che avevo deciso di tenere alle materne. 
Ogni tanto gli farò bigiare il nido così da poter stare un po' di più insieme, ma l'obiettivo e modificare l'orario della biblio, spostando un pomeriggio al sabato mattina spero di riuscirci anche se ora è troppo presto per avanzare richieste.
Lo gnomo ne sarà penalizzato ma spero che non soffra troppo, soprattutto sentendo che la sua mamma è soddisfatta  e speriamo di continuare ad esserlo.
buona settimana a tutte

26 giugno 2009

NASCITA E RINASCITA

A un corso di teatro sociale seguito mesi fa abbiamo fatto un esercizio molto interessante:
 Sono nato una seconda volta quando...

Voglio raccontare anche qui quello che dissi allora.

Io sono nata una seconda volta quando è nato lo gnomo. La sua nascita mi ha dato una forza e una carica emotiva che non pensavo di avere. Il mio modo di vedere il mondo e di vedermi è cambiato. 
Lo gnomo era così piccolo e indifeso ma allo stesso tempo bello, cicciotto, allegro, raramente piangente. Si è subito attaccato al seno, non ha quasi mai avuto coliche, mi ha sorriso abbastanza presto, di notte dormiva e dorme, risvegliandosi per ciucciare ma niente di drammatico. Non ho avuto nessun baby blues niente di niente. Ero troppo felice. Insomma un inizio idilliaco.
Tutto questo mi ha dato una carica enorme, mi sono sentita forte, sicura.
Tutti intorno volevano aiutarmi, frasi tipo: "Ti tengo un po' il bambino così tu fai qualcosa in casa". Ma io non sono mai stata una maniaca dell'ordine e pulire il necessario ero in grado.
"Non riuscirai subito a mettergli i pannolini lavabili, non avrai il tempo per fare le lavatrici" ma la lavatrice va' da sola io non devo accompagnarla. 

Insomma tutto è filato liscio! Ho avuto culo! Boh! Sono stata brava! modesta...

Sta di fatto che con un contratto a progetto scaduto, e quindi con nessuno stipendio a parte la maternità obbligatoria, sarei dovuta tornare a lavoro subito. Ma chi ne aveva voglia, come potevo lasciare a qualcuno quel frugoletto!

Quindi sono stata a casa con lo gnomo fino ai suoi 10 mesi.
Fortuna me lo hanno preso al nido comunale e fino all'anno ha fatto part-time. 
Io intanto mi sono lanciata, ho abbandonato il lavoro a progetto come bibliotecaria, perchè aveva degli orari non compatibili con il mio gnomo e ho deciso di provarci.

Ho preparato progetti di educazione teatrale, progetti di laboratori di burattini, ho preparato narrazioni teatrali e ho buttato giù un buon numero di proposte. Mi sono fatta un indirizzario accurato. E' ho fatto la mia prima spedizione come libera professionista.
malgrado la tempistica sbagliata, perchè ottobre non è il periodo adatto per inviare questo genere di proposte, i risultati sono stati buoni. 
E adesso che ho chiuso tutti i progetti con le scuole il bilancio è positivo. Certo si può fare di meglio. Ma non pensavo assolutamente di lavorare così e di riuscire ad avere tutti questi contatti per il prossimo anno scolastico.

Se non fosse nato mio figlio non ci avrei mai provato e forse ora sarei ancora a lavorare in biblioteca come precaria alla ricerca di un posto fisso.

Ma ora come ora questa flessibilità è un vantaggio, se non lavoro mi tengo lo gnomo a casa, a giugno gli sto di nuovo facendo fare part-time e luglio ed agosto che non lavoro andiamo al mare in sicilia dai nonni. Con un altro lavoro non avrei mai potuto farlo.

Certo i guadagno sono diversi... ma chi se ne frega... noi abbiamo uno stile di vita sobrio!!!
Sono contenta di essere nata una seconda volta...

Se qualcuna mi legge mi piacerebbe sapere quando voi siete nate una seconda volta...

25 giugno 2009

rosita in 7 punti

Rubo quest'idea a giovanemamma,
che ha un blog molto carino e per me neofita dei blog molto ben fatto!!!
Comunque l'idea è questa provare a raccontarmi in 7 punti.

* Sono mamma, e dirlo mi piace tantissimo... mi fa sentire bene. Sono una di quelle donne che quando dicono di essere mamme si sentono di avere un di più. 
inizio poco modesto, ma sarà ancora meno modesto quando dirò che il mio gnomo è adorabile, è bellissimo, simpatico, intelligente... insomma mai e poi mai avrei immaginato riuscissi a fare uno gnomo così perfetto. Diciamolo io e il babbo non siamo prorpio sti fighi! siamo svegli sì, ma di certo lui ci supera! In tutto questo ovviamente è uno gnomo viziatissimo e anarchico... e so che presto me ne pentirò amaramente. 
* Io e il babbo conviviamo da tantissimo tempo, tipo 6 anni ma non siamo sposati da nemmeno un anno. Lui è l'uomo giusto per me almeno per il momento. Però ha un grosso difetto lavora a milano ed è di bergamo!!!! Insomma dalla lombardia non si scappa!!! E questo potrebbe essere motivo di divorzio. Quando litighiamo gli dico sempre che primo o poi me ne vado dalla lombardia. Di andarcene tutti insieme non se ne parla. Perchè dove lo trovi un lavoro come a milano? e sti cazzi!
*E va bene, sogno di andar via dalla lombardia, sogno la campagna, sogno una regione in cui i paesi siano lontani tra di loro almeno 15 Km, voglio le galline, l'orto, e magari anche il mare! esagerata!!! 
*Sono siciliana, cresciuta in collina con il mare a 18 Km. amo la sicilia come tutti i siciliani che se ne vanno. ma non so se tornerei. Sono andata via troppo presto e parte di quella che sono ora lo devo ai giri per l'italia che ho fatto. Da una parte vorrei tanto dall'altra  ho paura di non poter fare ed essere quella che sono ora. Non voglio scendere a compromessi, non voglio accontentarmi!!! Se potessi avere quello che ho ora in sicilia ci tornerei subito.
*Sono anche un po' calabrese di madre, ma ecco in calabria non ci vivrei mai. quando ero piccola la rinnegavo " vuoi mettere la sicilia in confronto alla calabria"!!! Ma ora l'apprezzo ma non la amo :(
*Da ottobre faccio il lavoro che ho sempre sognato di fare: teatro educazione nelle scuole dall'infanzia fino alla secondaria. E' bello alla sera nel letto pensare al tuo lavoro con piacere, sentirsi appagati! 
*non navigo nell'oro! il lavoro è bello ma guadagno poco, speriamo che almeno il babbo continui a lavorare seriamente. Il babbo è un organizzatore musicale e la crisi inizia a sentirsi anche dalle sue parti. Incrociamo le dita...

Pensavo di non riuscire a riempirne 7 ed invece avrei bisogno di altri punti... Ma non posso scrivere tutto adesso altrimenti cosa scrivo nei prossimi post!